SmemoLab Pensiero
Nico Colonna
Presidente Fondazione Smemoranda
Cittadini responsabili
Con SmemoLab impresa sociale abbiamo deciso di affrontare i grandi temi dell’educazione civica e civile insieme ai giovani per creare un circolo virtuoso di conoscenza e comportamenti positivi per altri giovani. Non siamo educatori, ma vogliamo continuare a lasciare segni tangibili, messaggi di solidarietà, segnali di pace concreti, a promuovere una cultura alla partecipazione consapevole che possa rappresentare un modello altro, in controtendenza, di stimolo alla formazione delle future generazioni.
Roberto Di Giovan Paolo
Presidente SmemoLab
Ridete, qualcosa resterà!
Costruire una ‘educazione civile’ significa partecipare – dal basso – alla costruzione rinnovata di una dimensione collettiva, dunque sociale ed umana, del proprio Paese.
Tornare a fare educazione civica, a scuola e in ogni luogo giovanile, è fondamentale (soprattutto se con il gusto di farla ‘con’ i ragazzi d’oggi e non d’imporgli i ragazzi di ieri, cioè noi); aggiornarla con la ‘nostra Europa’: quella di Erasmus e del Volontariato europeo, dei circuiti turistici plurinazionali, ma anche dei fondi europei che costruiscono ponti fisici e culturali (entrambi debbono reggere bene!) è doveroso.
Costruire questa dimensione, al tempo fisica ma anche interiore, a partire dalla scuola e dall’università per allargarsi alla società tutta, necessita, se si vuole davvero partecipare ai sogni e bisogni del nostro mondo, di non guardarla dall’alto in basso ma di partecipare dei suoi timori e fragilità, alimentandone le passioni come la razionalità, con la dimensione più umana, e tra le più antiche dell’umano: la maschera del riso e dell’ironia.
Nessuna arte umana è estranea al riso. Nessuna passione umana – per fortuna – può fare a meno dell’allegria, nemmeno la fede – le fedi – e nemmeno la politica, l’arte di governare, perfino lo sport, il potente calcio, ed ovviamente le arti che dovrebbero sempre unire: dalla poesia al cinema, dalla scultura e la pittura alla recitazione…
Questo lo sforzo che ci siamo prefissi con SmemoLab: non inventare ma mettere in rete; non primeggiare ma fare sistema; far dialogare chi tutti i giorni costruisce la trama sottile, e difficile, di questa società, che sono tanti soggetti diversi, interessanti e per nulla “immusoniti”. Anzi, spesso sono divertenti e pieni di entusiasmo proprio perché dediti – ognuno nel modo che gli è proprio – al bene comune.
Giuliano Bianucci
Direttore DentroTutti
Educare in Rete
Educazione Civica ed educazione Civile. Per e con i giovani ma anche per tutti. Nella prima fase del percorso di SmemoLab/DentroTutti abbiamo costruito una Rete di Reti con gli Attori primari del Terzo Settore e abbiamo prodotto una serie di Quaderni didattici e divulgativi. Nel 2021/2022, grazie all’accordo con il Ministero dell’Istruzione, DentroTutti si rafforza e affianca – con un protocollo triennale – la sperimentazione della nuova Legge sull’Educazione Civica per tutta la scuola italiana. Il dialogo e la co-creazione coi giovani dei contenuti della didattica sono al centro del progetto.
I quaderni diverranno format educativi, best practice replicabili, da divulgare con progetti scuola e attività formative, inerenti le grandi tematiche della sostenibilità ambientale, culturale, economica e sociale. I partner saranno Istituzioni, Associazioni, Fondazioni, Famiglie, Aziende con uno sviluppato senso civico.
Alla base del progetto è l’obiettivo di fare di DentroTutti una agorà/comunità di valore civile, una spazio aperto e interattivo di coinvolgimento e condivisione.
Il progetto è ambizioso ma abbiamo le energie, gli amici, l’esperienza, l’entusiasmo, la capacità di coinvolgere i giovani e gli alleati.